TNM - EDITORIALE: tenere alto il ritmo della Battaglia
Comprensibile l'amarezza di quanti, rimasti sprovvisti di tagliando per il match di Latina, non potranno nemmeno parzialmente consolarsi con la diretta televisiva. Ciò posto, piena fiducia nelle Autorità preposte che, non avanzando provvedimento alcuno per la diretta TV, hanno ovviamente assunto l'impegno di assicurare la piena tutela dell'ordine e dell'incolumità pubblica. In uno Stato di diritto non sarebbe potuto essere diversamente. Ai circa 860 cuori molossi, soltanto una minima parte di quanti sarebbero accorsi al "Francioni" di Latina, il compito, che non sarà sicuramente disatteso, di sospingere, con la loro inesauribile e civile energia, la beneamata Nocerina all'approdo della finale di andata per la serie B.
Sarà pomeriggio di ardore dalle 15 di quest’oggi, introdotto da una settimana di maltempo generalizzato su tutta la Penisola, con il Latina a dover necessariamente centrare la vittoria con qualsiasi risultato per ribaltare l’1-0 patito al "San Francesco". Imbattuta in casa durante la regular season e con uno score di sole 7 reti subite tra le mura amiche, dovrà sicuramente impostare una gara diversa da quella che è stata sette giorni fa nella gara di andata, quando in Campania ha giostrato molto poco in proiezione offensiva e si è sorretta, quasi esclusivamente, sulla coppia centrale difensiva Cottafava-De Giosa, brava a contenere il tridente di mister Auteri, Mazzeo-Evacuo-Negro, e a tenere unita la retroguardia con la linea mediana, affollando gli spazi nel tentativo di congestionare il gioco rossonero. Alla Nocerina basterà non perdere, missione fattibile qualora ripetesse l’intensità della gara di andata. Non proprio esaltante il ruolino di marcia in trasferta per Bruno e compagni; la nostra impressione è che il terzetto avanzato molosso dovrà cercare la conclusione dalla distanza per assestare quel colpo mortifero che, diversamente, difficilmente arriverebbe, stante la notevole capacità in marcatura del quartetto difensivo di mister Sanderra.
Vedremo, restiamo sintonizzati. Sono rimaste, a tal uopo, solamente le frequenze radio dell’emittente nazionale che dirameranno qualche flash della contesa dalla terra pontina. Ci arrangeremo con qualche telefonata a qualche amico presente tra i pochi fortunati al Francioni. Ma tant'è. Per dirigenza, staff tecnico, squadra e tifoseria non serve andare alla ricerca di motivazioni, già tremendamente insite allo scoccare di questi play-off: altri 90’ verso la serie B, carica!